Dedicata a Marco Pantani, la puntata di “Sfide”, alle sue vittorie sportive, e ai misteri che circondano molte sue vicende,come quella dell’esclusione al Giro d’Italia del 1999 e delle indagini riaperte recentemente sulla sua morte, non ancora chiarita.
Marco Pantani, nonostante le sue disavventure vive nella memoria come un ciclista molto amato, innanzitutto per le sue imprese sportive, che saranno ricordate dai suoi più grandi avversari, da Berzin a Tonkov e Ulrich e dalle parole del suo gregario più fedele: Roberto Conti.
E poi per il suo personaggio, schivo, discreto, non amante di atteggiamenti da divo, ma sempre riservato.
Perciò la grande sorpresa nel 1999, quando venne squalificato.
A raccontare questo “giallo” sarà il procuratore di Forlì, Sergio Sottani, che ha deciso di riaprire l’inchiesta.
Ci saranno anche le testimonianze dei compagni di squadra che erano con lui, Marco Velo e Stefano Garzelli e del direttore sportivo, Giuseppe Martinelli, che ha assistito al prelievo di sangue e del fisioterapista, Fabrizio Borra.
Si parlerà anche della tragica morte di Pantani, con l’intervista all’ispettore Daniele Laghi, che trovò il corpo e i ricordi dolorosi della mamma Tonina