Violenza sulle donne: negli ultimi 5 anni in Italia vittime più di 2 milioni di donne

Colpite più di 2 milioni di donne

di Redazione Zerottouno News

“Lui cambierà! Me l’ha promesso!”. “Smetterà di bere, lo farà per me!”. “E’ il padre dei miei figli!”. “Non dovevo indossare quel vestito”. Frasi. E lame. Imbevute del veleno di una relazione tossica. Cellule impazzite di un cancro che non ammette cure. Le rigetta come un anticorpo spazzino. Fanno male più delle botte. Stridono come unghie su una lavagna d’ardesia. Quando chi le pronuncia abbozza un sorriso amaro, provando a giustificare l’ennesimo schiaffo.

Secondo l’ISTAT, negli ultimi 5 anni il numero di donne che hanno subìto almeno una forma di violenza fisica o sessuale ammonta a 2 milioni 435 mila, l’11,3% delle donne dai 16 ai 70 anni. Quelle che hanno subìto violenza fisica sono 1 milione 517 mila (il 7%), le vittime della violenza sessuale sono 1 milione 369 mila (il 6,4%); le donne che hanno subìto stupri o tentati stupri sono 246 mila, (1,2%), di cui 136 mila stupri (0,6%) e circa 163 mila tentati stupri (0,8%).

La violenza nelle relazioni di coppia, negli ultimi 5 anni, ha riguardato il 4,9% delle donne (1 milione 19 mila), in particolare il 3% (496 mila) delle donne attualmente con un partner e il 5% (538 mila) delle donne con un ex partner. Considerando solo le donne che hanno interrotto una relazione di coppia negli ultimi 5 anni, la violenza subìta sale al 12,5%.

Nel confronto con i cinque anni precedenti al 2006, si colgono tuttavia importanti segnali di miglioramento: diminuiscono la violenza fisica e sessuale da parte dei partner attuali e da parte degli ex partner, e cala pure la violenza sessuale (in particolare le molestie sessuali, dal 6,5% al 4,3%), perpetrata da uomini diversi dai partner. Non si intacca però lo zoccolo duro della violenza nelle sue forme più gravi (stupri e tentati stupri) come pure le violenze fisiche da parte dei non partner mentre aumenta la gravità delle violenze subite.

La situazione a livello mondiale è abbastanza chiara. Secondo Osservatorio Diritti, si stima che 736 milioni di donne abbiano subito violenze sessuali o fisiche (una su tre), mentre nel 2023 il dato sulle uccisioni è stato di 51mila donne (una ogni dieci minuti).

La violenza di genere corre, però, anche su quei sorrisi senza gioia. Perché nascondono un vuoto che solo sostegno sociale e vicinanza possono colmare. Lo sanno bene anche i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli.
Con iniziative e supporto concreto alle vittime di un fenomeno che non accenna a rallentare.

I dati parlano chiaro. In meno di un anno (dal 1 gennaio al 21 novembre 2024), nel territorio della provincia di Napoli, sono state arrestate 432 persone (387 in flagranza di reato o in esecuzione di una misura dell’autorità giudiziaria, 45 in flagranza differita). Una media di 1,3 persone al giorno.

Il dato sui denunciati in stato di libertà raggiunge i 2230: quasi 7 persone al giorno. Numeri in controtendenza per le denunce presentate. Complici le campagne di sensibilizzazione sul fenomeno, si rileva un incremento, sintomo di una maggiore fiducia nei confronti delle forze dell’ordine.

Ruolo fondamentale nelle azioni di contrasto e prevenzione lo hanno le 4 “stanze tutte per se” (Ercolano, Napoli Capodimonte, Caivano, Napoli Stella), inaugurate grazie al supporto dell’associazione Soroptimist. Le “Stanze” sono concepite come rifugi rassicuranti, dove le donne possono condividere le proprie esperienze in un ambiente confortevole discreto e riservato. Sarà, invece, inaugurata una stanza rosa, realizzata con il patrocinio della Fidapa BPW Italy, nella sede della Compagnia Carabinieri di Ischia e anche in questo caso offrirà riservatezza a chi intende raccontare e denunciare le proprie vicende.

Non solo statistiche ma storie diverse, che riempiono le cronache di ogni giorno. Il caso più recente nel quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio. Un 50enne è stato arrestato per maltrattamenti e lesioni aggravate. I carabinieri lo hanno bloccato dopo che aveva colpito ripetutamente la compagna con una cintura di cuoio. E poi pugni, calci, insulti e minacce. Il 50enne è finito in manette ed è ora in carcere, in attesa di giudizio. La vittima è stata portata al Cardarelli per le contusioni. Cronaca recente anche nel quartiere Vomero. Un 49enne dovrà rispondere della violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e atti persecutori. Nonostante la misura ha continuato a pedinare l’ex, presentandosi davanti la scuola frequentata dal figlio e sul suo luogo di lavoro. Persecuzioni anche via mail, con decine di messaggi indesiderati. L’uomo è stato arrestato in flagranza differita, secondo le indicazioni della normativa recentemente introdotta.

Altri articoli

Lascia commento

081News.it è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola al n.2/14.

Eventuali segnalazioni possono essere inviate a redazione@081news.it o sui social ai contatti con nome Zerottouno News.
La testata è edita e diretta da Aniello “Nello” Cassese, sede legale in Liveri (NA) – via Nazionale n.71, sede operativa in Nola (NA) – via Giordano Bruno n.40.

Close Popup

Questo sito web utilizza cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per altre finalità come specificato nella cookie policy. Puoi liberamente prestare, rifiutare o revocare il tuo consenso in qualsiasi momento. La chiusura del banner comporta il consenso ai soli cookie tecnici necessari.

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie sono necessari per il funzionamento del sito Web e non possono essere disattivati nei nostri sistemi.

Cookie tecnici
Per utilizzare questo sito web usiamo i seguenti cookie tecnici necessari: %s.
  • wordpress_test_cookie
  • wordpress_logged_in_
  • wordpress_sec
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
SALVA
Accetta tutti i Servizi
error:
-
00:00
00:00
Update Required Flash plugin
-
00:00
00:00