Si succedono a catena gli atti vandalici contro i mezzi di trasporto dell’Anm.
Nell’ scorso 2014, tanti sono stati gli episodi di violenza contro conducenti di bus e contro i bus stessi, colpiti con lanci di corpi contundenti che hanno provocato non pochi danni agli autobus dell’Azienda Anm.
Altre volte la violenza si è scagliata contro i conducenti, presi a botte senza ragione, due dei conducenti sono finiti in Ospedale.
Un fenomeno, i cui protagonisti sono giovanissimi bulli che sembrano divertirsi a sfogare la loro rabbia contro tutto ciò che è pubblico servizio.
E lo fanno senza pensare alle conseguenze delle loro azioni, alla cieca. Fortunatamente nessuno si è fatto male sul serio, ma comunque di fatto , molti bus dell’Anm sono stati danneggiati. Negli ultimi giorni, 48 bus sono stati messi fuori uso. Ciò conferma l’escalation di questi episodi criminali
Sicuramente un fenomeno da arginare, come sostiene con fermezza Alberto Ramaglia, amministratore unico dell’Azienda Anm:
“Chi commette questi crimini deve sapere che non la passerà liscia. Degli eventi accaduti negli ultimi tre giorni, l’Azienda ha fornito ai Carabinieri elementi validi ai fini dell’indagine”