Il governatore Vincenzo De Luca, nella sua ultima diretta Facebook, è tornato a lamentarsi col Governo della mancata fornitura di vaccini alla Campania. Il presidente di Regione ha infatti detto: “Dobbiamo arrivare a più di 9 milioni di somministrazioni e ora siamo a 2 milioni e 300 mila. Ritengo ugualmente che sia un obiettivo che possiamo realizzare ma solo se avremo i vaccini“.
“Ad oggi – sottolinea il governatore – mancano alla Regione ancora 175mila vaccini, ne abbiamo recuperato 20mila vaccini ma siamo ancora sotto di 175mila che ci spettano da tempo. Così facciamo fatica ad immunizzare la Campania entro l’estate. Il commissario mi ha mandato ieri una comunicazione nella quale si dice che si ritiene di recuperare i vaccini che mancano entro metà giugno, capite bene che stiamo scontando un ritardo drammatico nelle forniture. Oggi avevano detto che sarebbero arrivati 50mila vaccini ed invece arriveranno domenica“. In Italia, nel frattempo, la Lombardia accelera puntando agli inizi di giugno di vaccinare gli under 29, mentre da lunedì 17 si potranno vaccinare in tutta Italia (salvo ritardi in alcune regioni) gli over 40.
Il governatore De Luca, tuttavia, ha attaccato nuovamente il reddito di cittadinanza ed ha tracciato la sua analisi dello stato di salute dell’Italia: “Non si trovano più camerieri e lavoratori per le attività stagionali, mi hanno detto che per questo alcune attività non riapriranno. E’ a tutti gli effetti un paradosso del reddito di cittadinanza. L’Italia continua a scivolare in basso e ad arretrare rispetto ai grandi paesi d’Europa. Secondo le stime, se non riusciremo a produrre ricchezza e incrementiamo, nel giro di 5-7 anni avremo difficoltà a pagare i grandi servizi di civiltà come la scuola, i trasporti, la sanità pubblica“.