Un rapporto speciale, un binomio indissolubile. Musica e arte da collante, la passione sullo fondo. Pino Daniele, per Clementino, era come un padre. Una figura fondamentale, un punto di riferimento dal quale imparare, imparare e ancora imparare. Dall’uomo, prima che dall’artista. Ecco perché la sua scomparsa ha turbato e sconvolto chiunque lo conoscesse di persona. Il rapper dell’agro nolano era uno di questi.
Insieme a Pino Daniele Clementino ha condiviso concerti, collaborazioni, soprattutto consigli. Che adesso, inevitabilmente, diventeranno ricordi. Meglio allora custodirli gelosamente, magari rendendoli parte di te. Clementino lo ha fatto, a modo suo, tatuandosi il Maestro dietro la spalla, con tanto di chitarra ancora vibrante e quello sguardo sul volto inconfondibile. Non solo, perché Clementino ha dedicato a Pino Daniele anche una canzone. Non cambia lo stile, neppure la melodia. Ma stavolta, anziché di denuncia o speranza, il suo è un messaggio di ringraziamento. Una canzone e un tatuaggio, l’ennesimo per Clementino. Ma questo avrà un valore speciale.
A cura di Fabio Tarantino – Twitter: @FabTarantino_19