È stata vandalizzata la scultura dell’artista Maria Cammarota dedicata alla memoria di Gianluca Cimminiello, vittima innocente di camorra. Lo ha riferito il coordinamento campano dell’associazione Libera contro le mafie. La scultura, inaugurata l’anno scorso in occasione dei 10 anni dalla scomparsa di Gianluca Cimminiello, era posta a Napoli nel cortile del plesso Piantedosi dell’I.C. Sauro Pascoli, dove ignoti hanno scavalcato i cancelli e provato a rompere l’opera d’arte, spezzando la parte in plexiglas. “L’opera dall’alto valore evocativo è un modo per tenere viva la memoria di Gianluca per gli alunni e il quartiere attraverso la Bellezza – ha affermato l’associazione – Un anno fa abbiamo inaugurato la scultura “un sogno nel cassetto” alla presenza delle studentesse, degli studenti, della comunità scolastica e con la partecipazione e il saluto di Don Luigi Ciotti, il sindaco Luigi De Magistris e il senatore Sandro Ruotolo. Ora torneremo in quella scuola per ripristinare la scultura e rinnovare la nostra memoria e il nostro impegno. Siamo vicini a Nunzia, Susy e Palma e a tutta la famiglia Cimminiello. Non dimenticheremo Gianluca e faremo in modo che viva attraverso ogni atto di Memoria e di Bellezza“.
“Io non lo so se è stata vandalizzata oppure è stato il vento – ha dichiarato Susy Cimminiello – Voglio pensare sia stato il vento. Così come quella sera non riuscivo a identificare quella persona a terra come mio fratello Gianluca, perchè nonostante tutto il male non lo voglio accettare, così voglio pensare sia stato il vento e non l’ignoranza e insensibilità di qualcuno. Ad ogni modo grazie a Libera e al Dirigente Piero De Luca sarà ripristinata. Se a qualcuno non piace perchè ne ignora il significato e il valore siamo disposti a raccontare ancora il senso di quell’opera“.