Un ennesimo oltraggio alla memoria del giudice Giovanni Falcone è stato commesso e questa volta teatro del vile gesto è stato il Parco Penniniello di Torre Annunziata, storica roccaforte del clan camorristico Gallo-Cavalieri. Alcuni vandali hanno imbrattato con la vernice spray una stele dedicata al magistrato palermitano morto per mano mafiosa nel 1992. Dopo l’episodio avvenuto nel luglio scorso a Palermo, dove un busto in sua memoria fu distrutto, ancora una volta un simbolo della lotta alla legalità viene offeso da persone che quella memoria vogliono cancellarla. Sulla stele, inaugurata nel 2009, è appara la scritta “sbirri di m….”. Il monumento è stato ripulito dai ragazzi ospitati presso gli alloggi per minori della Comunità Salesiana della cittadina in provincia di Napoli. Sull’accaduto indagano i Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata.
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