Una filastrocca, un coro, una poesia, in realtà è un solo grido di rabbia : “un solo regalo a Natale: la verità sul Comunale”. Che fine ha fatto il vecchio Comunale di Nola? Che fine hanno fatto i 7 milioni stanziati per la rivalutazione di quell’area? 7 è il numero perfetto della nostra storia: 7 sono gli anni caratterizzati dalle forte polemiche per lo Sporting Club (nuova casa del Nola Calcio) e per la “magica” sparizione dei 7 milioni (ancora il nostro numero 7) erogati per la rivalutazione di Piazza d’Armi. In campagna elettorale veniva raccontata la favola di una terra vicina (ma mai così lontana) che avrebbe dovuto ospitare mastodontiche costruzioni, quali un museo della cartapesta con botteghe, aree verdi e parcheggi. La realtà purtroppo è ben diversa: questa magica terrà è diventata un girone infernale in cui il museo della cartapesta è stato sostituito da un grosso scheletro in legno, circondato da erbacce e da ciò che ne resta del Comunale; le aree verdi sono state soppiantate da metri e metri di parcheggi che ospitano roghi tossici e scambisti. Sono emersi inoltre scavi archeologici durante i lavori per il museo che, tra l’altro, sono stati interrotti per controversie economiche con la ditta edile. Ciò che una volta ospitava calciatori di C e della Nazionale, oggi è stato sostituito dallo Sporting Club, uno stadio piccolo, spesso inagibile e che già cade a pezzi. I cantastorie nel nostro caso si chiamano “politici” e durante ben 4 amministrazioni hanno abilmente promesso, nascosto, illuso e infine dimenticato. Non hanno rimoss invece gli appassionati di calcio e i supporters del Nola che, ormai da anni, costantemente manifestano la loro sete di verità con striscioni e volantini, SPN su tutti. Nelle foto che seguono potrete vedere striscioni di molti anni di proteste, volantini di SPN e Nola Casual Firm di alcuni mesi fa ed, infine, un Comunale “abbellito” con tutti gli striscioni ed i volantini. Non dobbiamo infatti dimenticare che è Natale e il decoro è importante, Nola è stata edulcorata con luci e concerti, tutti fremono per ricevere il proprio regalo, ma c’è una vasta fetta di nolani che a Natale chiede lo stesso regalo: la verità sul Comunale. Riuscirà la “banda dei Babbi Natale” ad esaudire questo desiderio?
Nello Cassese
Classe 1994, laureato in Scienze della Comunicazione con in Laurea Magistrale "Corporate Communication and Media" all’Università degli Studi di Salerno. Appassionato di calcio e sport in generale, segue con interesse e impegno temi di attualità vari, in particolar modo quelli inerenti il sociale e il terzo settore. Giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Campania dal novembre 2016. Dal gennaio 2018 è direttore di Zerottouno News e dal novembre 2022 è anche Editore della stessa testata. Ha collaborato con il quotidiano online IlPopolareNews, con l'emittente televisiva nolana Videonola, come inviato sportivo per Il Giornale di Sicilia e come speaker radiofonico per Radio Antenna Campania. Attualmente è anche Addetto stampa del Nola 1925 e opinionista nella trasmissione "Tifo Azzurro" su Tele A.