Una guerra fuori e dentro il campo, è questo il bilancio dell’incontro di Champions League tra Besiktas e Napoli. Il gioiellino di Istanbul, ristrutturato da pochi mesi, ha ospitato due tifoserie calde, soprattutto quella locale. Gli ultras del Besiktas hanno trasformato lo stadio in una bolgia ma il bottino pieno è stato mancato da entrambe le compagini. In una Istanbul blindata, con poliziotti ad ogni angolo della zona e con gli alberghi trincerati da sbarre, il match è andato avanti senza gravi incidenti, se non alcuni cori offensivi per i napoletani all’ingresso nello stadio. Finita la partita, gli ultras napoletani si avviano verso la stazione della metropolitana e lì vengono attaccati da un gruppo foltissimo di tifosi locali, uno di essi estrae un coltellino e ferisce al gluteo un napoletano. La foto fa il giro del web e non mancano i commenti offensivi sotto il post. La trasferta sembra essere terminata ma all’aeroporto d Fiumicino ci sono altri scontri. Alcuni ultras romanisti si stanno imbarcando per seguire la Roma in trasferta a Vienna, quando un gruppo di ultras azzurri identifica un tifoso romanista e lo segue in bagno per togliergli la sciarpa, facendo scattare il parapiglia, poi velocemente risolto. Il tifoso napoletano pare non essere rimasto ferito in modo grave, ma la brutta figura che il calcio europeo ci ha fatto resta. Un martedì turbolento, infuocato, triste, che non ha nulla a che fare con il calcio.
foto Il Mattino
Guarda il video degli scontri :
https://www.youtube.com/watch?v=T2eQswvabAc