A Napoli, il giorno precedente il giorno dei morti che cade il 2 novembre, è tradizione preparare vari tipi di torrone, ma il più importante è il torrone dei morti.
Secondo la credenza popolare, i morti tra il primo e il 2 novembre tornano dall’aldilà dopo un viaggio molto faticoso.
Perciò in molte case veniva lasciato, solitamente un secchio d’acqua per dissetarli, la tavola ancora apparecchiata, nel caso volessero mangiare qualcosa per riprendersi dalla fatica del viaggio e tra i tanti dolci preparati, ce ne era uno, fatto apposta per loro, di qui il nome “Torrone dei Morti”.
Il Torrone di morti si distingue dagli altri torroni per essere un morbido ripieno racchiuso in un croccante guscio di cioccolato. Il ripieno può essere al pistacchio o alle nocciole.
A prescindere dalle credenze popolari intrise come al solito, della tipica ironia napoletana che tende ad esorcizzare la morte, è sempre viva la tradizione di regalare Torroni, il giorno dei morti.