Il Tar – Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha bocciato per ora l’ordinanza regionale che imponeva la chiusura delle scuole per il rischio di contagio da Covid. I giudici hanno recepito e premiato le rimostranze proposte in due ricorsi contro l’ordinanza di De Luca ad opera dell’Avvocatura di Stato e da alcuni genitori.
Secondo quanto riportato dal Mattino, i giudici amministrativi hanno considerato “come non possa mantenersi l’efficacia di un provvedimento amministrativo palesemente contrastante rispetto alle scelte, politiche, operate a livello di legislazione primaria e che neppure risulta che la regione Campania sia classificata tra le zone rosse e dunque nella fascia di maggior rischio pandemico“.
I cittadini ora dovranno anche rifarsi alle varie ordinanze comunali dei diversi sindaci che avevano chiuso autonomamente le scuole e che, dopo la bocciatura, dovrebbero riaprirle con un nuovo provvedimento. Alcuni, come ad esempio i Comuni di Nola e Marigliano, hanno già comunicato che dall’11 gennaio riapriranno tutte le scuole eccetto quelle secondarie di secondo grado. Altri Comuni, tra cui ad esempio Saviano e Cicciano, hanno per ora confermato la chiusura.