Nella mattinata del 25 giugno i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno dato esecuzione nel territorio di Quarto ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura partenopea nei confronti di un 26enne del posto, Antonio Di Maro, già noto agli inquirenti per i suoi trascorsi penali, ritenuto responsabile di spaccio di droga. L’indagine condotta, dal Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna e coordinata dal P.M. Giuseppe Visone, ha consentito di attestare una fiorente attività di spaccio di tipo cocaina e hashish posta in essere da Di Maro nel giugno del 2018.
Nel corso dell’attività investigativa sono state registrati anche alcuni messaggi sms “circolari” inviati dall’indagato ad una serie di numeri telefonici nei quali lasciava intendere ai suoi interlocutori di essersi rifornito di sostanza stupefacente: “sono operativo, mi raccomando”. A tali sms prontamente seguivano le richieste di incontri da parte di terzi soggetti, che spesso palesavano la volontà di acquistare sostanza stupefacente. Di Maro, già agli arresti domiciliari per altra causa, è stato condotto presso l’istituto penitenziario di Napoli Secondigliano.