17 chili di botti in casa. Lo hanno scoperto i carabinieri a Somma Vesuviana dove hanno denunciato un uomo di 33 anni per detenzione illegale di esplosivi e giochi pirici. Durante una perquisizione domiciliare i militari hanno rinvenuto 212 ordigni e 1 colpo di mortaio pirotecnico non convenzionale. Il materiale sequestrato, complessivamente 17 chili di esplosivo, è stato campionato dai carabinieri del nucleo artificieri di Napoli.
A Marigliano i carabinieri della locale stazione hanno denunciato a piede libero un 32enne pregiudicato del posto per detenzione illegale di esplosivi e giochi pirici. I militari hanno trovato nell’abitazione dell’uomo 105 ordigni artigianali e 6 “cipolle” per un peso complessivo di 35 chili.
I carabinieri della stazione di Sant’Anastasia, nell’ambito dei controlli disposti dal comando provinciale di Napoli, hanno rinvenuto 79 ordigni esplosivi per un peso pari a quasi 45 chili di botti illegali nascosti all’interno di un’autovettura in stato di abbandono parcheggiata in via capodivilla. I botti illegali sono stati sequestrati.
87 petardi fabbricati artigianalmente e 12 chili di botti destinati alla vendita senza autorizzazione. Questo il bilancio del sequestro effettuato pochi minuti fa dai carabinieri della Stazione di Gragnano. L’uomo che li deteneva nella sua abitazione, un 23enne incensurato, è stato arrestato e sanzionato amministrativamente per 5000 euro.
Sono invece 45 i chili di botti sequestrati tra le strade di Castellammare di Stabia poiché venduti senza alcuna autorizzazione. I venditori sono stati sanzionati per complessivi 10mila euro.
Infine, i carabinieri della sezione operativa di Torre Annunziata hanno appena arrestato a Boscoreale due persone per detenzione e fabbricazione di ordigni esplosivi. Il primo, Massimo Balzano, 50enne del posto già noto alle forze dell’ordine, nascondeva in un box auto 43 chili di botti illegali. Il 32enne Giuseppe Gambardella, invece, ne deteneva ben 89 chili. I fuochi, pericolosamente stipati in un deposito, sono stati sequestrati e poi campionati dai carabinieri del nucleo artificieri di Napoli.