“Se i risultati prodotti finora dalla Soresa sono i recenti arresti di due dei suoi ex vertici, l’unica soluzione per la Regione Campania è liberarsi di questa società.La Soresa altro non rappresenta che il fallimento della gestione commissariale della sanità in Campania.Invece di continuare a tagliare fondi alla sanità, Caldoro si concentri sul potenziamento dei controlli, che fino ad oggi, sono stati inesistenti.L’inchiesta della Procura di Napoli è la prova evidente di come il commissariamento altro non sia che la prosecuzione di una vecchia politica interessata solo a fare affari con imprenditori privati per una manciata di voti in più.Bisogna intervenire subito, invece di continuare ad allargare il bacino di competenze di una società imbrigliata nelle carte della magistratura.Di recente alla Soresa è stato affidato anche la gestione dell’erogazione del puntatore oculare e i risultati prodotti sono stati solo l’allungamento incomprensibile delle procedure amministrative.La Regione Campania non ha bisogno di società d’affari ma di un sistema politico e amministrativo che non lucri sui bisogni della gente”.
36
articolo precedente