“Credo che EAV, il suo presidente Umberto de Gregorio e, in generale, la Regione Campania si stiano impegnando per batere finalmente un record perché non sono contenti di essere da ormai sei anni consecutivi, secondo Legambiente, i titolari della peggiore ferrovia d’Italia ma puntano al record mondiale che è dietro l’angolo ormai. Pensate si sono organizzati in giro per l’Europa dei tour di turisti che vengono apposta per il brivido di vedere la circumvesuviana perché credo che siano veramente pochi i casi in cui pagando un modesto biglietto puoi avere la possibilità di: essere lasciato sotto la galleria e tornare a piedi, di vedere i topi che corrono lungo i binari, di vedere le sedie che si muovono da sole, di trovare gente che improvvisamente dà in escandescenze, teste che esplodono, locomotive che saltano, treni che deragliano, vasche da bagno che rimangono lì, tuto questo tra l’altro in un clima nel quale veramente il rischio vero per il turista Indiana Jones che vuole andare in circumvesuviana è legato al fato che però deve mettere in conto che statisticamente almeno un treno su due non partirà in orario e uno su quattro non partirà proprio”. È intervenuto così Severino Nappi, Capogruppo della Lega in Consiglio Regionale Campania e Coordinatore della Città Metropolitana di Napoli, che nel programma “La Staffetta” su Radio Capri è intervenuto sul tema dei disagi legati al trasporto pubblico in Campania.
“La cosa paradossale del sistema ferroviario regionale è che oggettivamente non hanno fato nulla per gestire la manutenzione ordinaria e hanno raccontato balle colossali su questi treni che arrivavano e ancora devono arrivare e che, quando arriveranno, scopriremo che non vanno più bene con le rotaie – continua Nappi – E quindi ricominceranno da capo in questa storia infinita. Il tuto in un contesto nel quale l’EAV ha avuto soltanto per il PNRR già più di un miliardo di euro. Poi ha avuto un finanziamento straordinario di 600 milioni di euro qualche anno fa e in più riceve continuamente altre risorse”.