Nella giornata del 30 maggio i Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco hanno eseguito 2 decreti di sequestro preventivo nelle zona di Volla. Il GIP presso il Tribunale di Nola, su richiesta della Procura della Repubblica di Nola che ha coordinato l’intera attività investigativa (svolta dai carabinieri della Stazione di Volla), ha infatti disposto il sequestro di 33 unità abitative (23 appartamenti e 13 villette) in Via San Giorgio e Via Famiglietti, per un valore commerciale complessivo pari a circa 7.5 milioni di euro.
Il reato contestato ai vari proprietari-committenti, progettisti e responsabili delle imprese esecutrici dei lavori è di aver realizzato immobili a destinazione abitativa in totale difformità rispetto ai permessi di costruire rilasciati. Nello specifico, l’attività di indagine ha permesso di riscontrare che numerose pratiche edilizie non risultavano conformi alla normativa urbanistica: a fronte di permessi per costruire regolarmente rilasciati per realizzare complessi immobiliari con destinazione non residenziale (centri medici, parcheggi, servizi scolastici, ecc), con successiva SCIA in sanatoria, si è proceduto al cambio di destinazione d’uso in abitativo/residenziale. Gli interventi edilizi hanno dunque comportato una trasformazione urbanistica del territorio comunale funzionale ad un permanente utilizzo dell’area a fini residenziali, in totale contrasto con la destinazione a servizi di interesse pubblico impressa dallo strumento urbanistico.