Ci sono i carabinieri, una famiglia intera in scooter e una fuga a tutta velocità. Non è l’incipit di una barzelletta ma la somma dei 3 ingredienti necessari a raccontare la mattina di agosto appena trascorsa a Torre del Greco. Moglie, marito e figlioletta di 5 anni sono in sella ad uno scooter. Sono senza casco e lungo il loro cammino c’è una pattuglia della sezione radiomobile di Torre del Greco ferma in via Montedoro. Controlli in corso, il militare nota la famigliola su due ruote e alza la paletta per imporre l’alt.
Il 23enne alla guida, non intende fermarsi. Sa che avrebbe molto da raccontare e così piega i polsi, spingendo forte sulla manetta dell’acceleratore. Il suo motorino sfreccia tra le auto e i pedoni per oltre 2 chilometri, mettendo a serio rischio la vita degli altri e la loro. I suoi familiari ondeggiano ad ogni cambio di carreggiata, ogni curva sembrano prossimi a volare sull’asfalto. I militari non si lasciano seminare e con enorme cautela riescono a fermare la corsa del motorino. Per lui le manette, risponderà di resistenza a pubblico ufficiale.