Settimane delicate in Italia dove ormai sono sempre di più gli episodi di scontri tra polizia e manifestanti ad eventi in difesa della Palestina nel conflitto con Israele. Episodi che hanno lanciato un campanello d’allarme per alcune reazioni della polizia che ha reagito violentemente in più occasioni contro i manifestanti. L’ultimo caso a Pisa, nei pressi di Piazza dei Cavalieri, sede dell’ateneo. Coinvolti tanti studenti presenti tra i manifestanti venuti a contatto con la polizia che ha eseguito una carica. Secondo i responsabili della manifestazione ci sarebbero dei feriti, tra cui giovani colpiti dalle manganellate.
La Questura, dopo alcune ore, ha fatto sapere che il corteo non era autorizzato e che tutto sarebbe scaturito da un contatto fisico tra alcuni manifestanti e i poliziotti ma che, in ogni caso, “verrà fatta una riflessione per capire se tutto è stato fatto per il meglio”.
Non è il primo caso di cariche sui manifestanti pro Palestina in queste settimane in Italia. Un’escalation che ha portato, nelle ultime ore, anche all’intervento diretto di Sergio Mattarella. In una nota, infatti, si legge: “Il Presidente della Repubblica ha fatto presente al Ministro dell’Interno, trovandone condivisione, che l’autorevolezza delle Forze dell’Ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando, al contempo, la libertà di manifestare pubblicamente opinioni. Con i ragazzi i manganelli esprimono un fallimento“.