Si tratta della scalinata in Piazza Roffredo Benevantano in via Chiaia, set della scena del film “Scusate il ritardo”, in cui Troisi cerca di consolare il suo amico Lello Arena da una delusione d’amore.
Ufficialmente la scalinata non è ancora intitolata a Troisi.
E’ dalla sua morte che si pensa di realizzare questo progetto, ma i tempi sono andati per le lunghe.
Oggi, c’è un’istanza ufficiale al Comune Napoli che ne chiede l’intitolazione all’attore.
Per questo sono state raccolte nel giro di pochi giorni, già 600 firme, che l’Associazione: “Napolievviva”, ufficializzerà nel corso di un evento alle 17 dal titolo più che mai adeguato: “Caro Massimo scusaci per il ritardo”.
Il valore di intitolare un luogo di Napoli a Troisi è legittimo, per l’eredità culturale che ha lasciato alla città, e per l’affetto popolare da cui era ed è ancora circondato, come dimostrano le tante firme raccolte in pochi giorni.
Tra l’altro come spiega il presidente dell’Associazione: “Quella piazza ha le caratteristiche giuste per realizzare un murales e diventare punto di aggregazione per le iniziative culturali dedicate a Troisi”.