Il 13 dicembre in Italia si festeggia Santa Lucia, soprattutto a Siracusa di cui la santa è patrona. Tante sono le leggende legate a questa santa. Prima di tutto, la tradizione vuole che Santa Lucia, ricordata anche come Santa della Luce, illumini l’inverno dopo la notte più lunga, cioè il giorno in cui si crede ci siano più ore di buio. Questo è in realtà un falso mito senza evidenze scientifiche, tuttavia Santa Lucia è considerata la santa degli occhi, dei ciechi, ma anche di oculisti ed elettricisti.
Ma chi era Santa Lucia? La giovane Lucia proveniva da una famiglia benestante ma perse il padre in giovane età. Un giorno, intenta a pregare chiedendo la guarigione della madre, ebbe la visione di Sant’Agata che le disse che poteva ottenere da sola il miracolo. Fu così che la ragazza ebbe l’illuminazione divina e rese sacro il suo voto al Signore. Fu così, proprio come preannunciato da Sant’Agata, che la mamma guarì miracolosamente. Lucia prese i voti e regalò tutti i suoi averi ai poveri ma il suo promesso sposo, indispettito, la denunciò in quanto cristiana. Venne perseguitata e arrestata ma le guardie non riuscirono a portarla in carcere perchè il suo corpo si irrigidì. A questo punto venne torturata e decapitata.
Sono tante le tradizioni legate a Santa Lucia. La festa di Santa Lucia, infatti, è molto amata dai più piccoli perché legata ai doni. Prima ancora della tradizionale festa di Babbo Natale, era proprio in questo giorno che i genitori distribuivano ai figli regali e dolci. L’usanza, ad oggi ancora diffusa solo in alcune città del Nord Italia, vuole che i bambini lascino sul letto dei biscotti per la santa che, così, l’indomani porterà i regali.
All’estero, inoltre, tutt’oggi è molto diffusa la tradizione legata a Santa Lucia. In particolare, in Svezia e in Danimarca è molto diffuso che la figlia primogenita porti la colazione a letto ai propri familiari. Di solito viene accompagnata dalle sue sorelle, l’obiettivo è quello di ricordare il carattere buono e la dolcezza di Santa Lucia. La ragazza viene vestita con una tunica bianca simbolo della purezza della Santa e una sciarpa rossa colore del sangue del suo martirio.
