Il sindaco del Comune di San Vitaliano si è posto in autoisolamento fiduciario in attesa del tampone per l’infezione da coronavirus. Lo ha comunicato lo stesso primo cittadino sanvitalianese Pasquale Raimo parlando di un caso positivo di un suo congiunto (non viene identificato il Comune in cui domicilia):
Cari concittadini, viste le tante notizie che si rincorrono in questi attimi, mi preme tranquillizzare voi tutti dicendovi come stanno realmente le cose: questa mattina ho avuto conferma dalla ASL competente della positività al Covid19 di una persona di famiglia con cui sono in contatto. Il mio senso di responsabilità mi impone di pormi in isolamento volontario domiciliare fino ad esito negativo del tampone che eseguiro’ domani stesso. Continuerò a lavorare da casa ed a dare il mio contributo. Chi mi sostituirà fisicamente continuerà a fare andare avanti la macchina amministrativa. La chiusura degli uffici comunali prevista per domani è solo a titolo precauzionale e per consentire una sanificazione. Continuate ad essere responsabili. Tornerò presto. Insieme ce la faremo
Lo stesso sindaco ha poi annunciato il rinvio dell’inizio delle lezioni scolastiche al 28 settembre che però nulla ha a che vedere con la sua situazione personale. La decisione è in linea con i tanti Comuni del Nolano che già avevano predisposto il ritardo di apertura. Nella giornata del 22 settembre era arrivata la decisione dei Comuni di Comiziano, Cimitile e Palma Campania, nella giornata del 23 si sono aggiunti i Comuni di Roccarainola, Tufino, Casamarciano, Scisciano e, per l’appunto, San Vitaliano.