Rosario Livatino, il magistrato “giudice ragazzino” ucciso dalla mafia negli anni Novanta, sarà reso beato dalla Chiesa. Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto che ne riconosce il martirio “in odium fidei” (“in odio alla fede”).
L’annuncio della beatificazione di Livatino è stato dato in diretta su Facebook dal cardinale Montenegro, il quale ha letto la comunicazione proveniente dal Vaticano. Nel testo viene scritto che “Rosario Livatino ha vissuto una intensa vita di fede con impegno e fede, testimoniata coraggiosamente fino al martirio. Un impegno manifestato nell’esercizio della professione così come nella vita personale. Livatino è stato un autentico profeta della giustizia e credibile testimone della fede in un momento storico e sociale tristemente segnati da una realtà disumana e disumanizzante“.