Il 29 aprile scorso, in prossimità dell’arenile di Bacoli, è stato rinvenuto in mare un cadavere tuttora non identificato. La Procura della Repubblica di Napoli ha disposto quindi la parziale de-secretazione di singoli atti del procedimento che, diffusi attraverso gli organi di informazione, potrebbero consentire l’eventuale acquisizione da parte di terzi delle informazioni utili all’identificazione.
Il cadavere è riferibile ad una persona di sesso maschile di età compresa tra i 30 ed i 50 anniI, avente capelli castano scuri della lunghezza di circa 6-7 centimetri in regione occipitale, con un particolare tatuaggio sulla spalla destra.