Sono trascorse poco più di 24 ore dal trionfo dell’OKI Fantomi di Sarajevo in Champions Cup. Una vittoria netta quella dei bosniaci frutto di un dominio tecnico che ha lasciato a bocca aperta addetti ai lavori e spettatori che hanno popolato il PalaMerliano nella tre giorni dell’Inclusione sociale e del sitting volley europeo. Un evento tanto bello ed entusiasmante in campo quanto impegnativo fuori per il quale il Nola Città dei Gigli, scelto dal Paravolley Europe per ospitare la prima storica edizione della massima competizione maschile per club continentale, ha potuto contare sul supporto di istituzioni, federazioni, partner locali e volontari. Tutti insieme per fare di Nola la capitale europea dell’inclusione sociale.
“A mente fredda e rivedendo foto e video posso affermare che abbiamo compiuto un vero e proprio miracolo – ha dichiarato la presidentessa del Nola Città dei Gigli, Elvezia Chiacchiaro -. Vedere il PalaMerliano così bello, accogliente e internazionale mi riempie il cuore di gioia e mi fa capire come e quanto siamo diventati capaci di organizzare eventi così importanti ed impegnativi. Sono fiera della società che rappresento e grata per il supporto ricevuto da Paravolley Europe, Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, Comune di Napoli, Comune di Nola, Federazione Italiana Pallavolo, Fipav Campania, Comitato Paralimpico Italiano, Cip Campania, Coni Campania e Fipav Napoli senza dimenticare la dirigenza dell’Istituto Scolastico Merliano che ha ospitato l’evento. Anche il solo fatto di aver patrocinato moralmente questa iniziativa ne dimostra l’evidente rilevanza sportiva e sociale. Voglio ringraziare le aziende locali Villa Minieri Eventi, il Conad Superstore del centro Hyria, il Ristorante Vini&Boccacci, Novaconn, Artelon e la Security Services che ci hanno supportati fornendoci servizi fondamentali che altrimenti avrebbero richiesto importanti investimenti. Infine ci tengo a dire grazie ai ragazzi, alle ragazze, agli uomini e alle donne, che in maniera del tutto volontaria, mossi da passione e senso di appartenenza, hanno lavorato in maniera silenziosa e paziente dietro le quinte di un evento che resterà per sempre nei nostri cuori. Infinitamente grazie a voi tutti, perché è anche e soprattutto per merito vostro che Nola ha vinto”.
L’entusiasmo generato dalla Champions Cup fungerà da benzina per accelerare la preparazione del team nolano attualmente impegnato nel campionato italiano con la selezione maschile pronta a difendere lo scudetto e quella femminile che proverà a imporsi come una delle squadre più importanti d’Italia.