Come fare per recuperare i soldi del biglietto aereo? Per ricevere il rimborso dei soldi spesi per l’acquisto del biglietto aereo, la prima cosa fare è rivolgersi al servizio informazioni dell’aeroporto oppure direttamente alla postazione della propria compagnia aerea. È importante chiedere il motivo del ritardo o della cancellazione e conservare il biglietto, il codice di prenotazione (nella maggior parte dei casi ricevuto tramite e-mail), gli scontrini delle spese sostenute (es. per i pasti o l’albergo).
La richiesta di rimborso o di risarcimento va presentata, ovviamente ( molto spesso online), alla compagnia aerea con cui è stato prenotato il volo. Basterà andare sul sito ufficiale della compagnia e compilare il modulo messo a disposizione dei passeggeri. Occorre indicare: i dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza ecc.); il numero del volo; il codice della prenotazione; la data di viaggio; il motivo del ritardo o della cancellazione.
Alla richiesta si dovrà allegare: il biglietto o la carta di imbarco; la copia del documento di identità in corso di validità; il codice di prenotazione; la copia degli scontrini per le spese sostenute a causa del ritardo o della cancellazione.
Quando il volo ha un ritardo pari o superiore a tre ore, il passeggero ha diritto a percepire una compensazione pecuniaria che va da 250 euro ad un massimo di 600 euro, in base al disagio sofferto. Per determinare l’importo esatto occorre guardare il tipo di tratta (comunitaria o extracomunitaria) e la distanza radiale.
In particolare: se la tratta è pari o inferiore a 1.500 chilometri si ha diritto a 250 euro; se la tratta è intracomunitaria e superiore a 1.500 chilometri e per tutte le altre comprese tra 1.500 e 3.000 chilometri si ha diritto a 400 euro; per tutte le altre tratte al di fuori dell’Europa si ha diritto a 600 euro. Queste somme vengono ridotte del 50% se il passeggero accetta di imbarcarsi su un volo alternativo per arrivare a destinazione entro e non oltre due, tre o quattro ore. Per esempio: Luca arriva all’aeroporto di Roma per prendere un volo per New York. L’aereo ha un ritardo di quattro ore. In questo caso, Luca ha diritto a percepire 600 euro perché il paese di destinazione si trova fuori dall’Europa.
Quando il vostro volo viene cancellato dalla compagnia aerea si hanno a disposizione diverse alternative. Infatti, si potrà scegliere tra: il rimborso entro sette giorni del prezzo del biglietto per il viaggio non effettuato; il volo alternativo: in questo caso, si può scegliere una data in cui partire; il risarcimento del danno nel caso si è stati avvisati della cancellazione prima della partenza. Esempio: Giulia ha il volo Bari-Madrid e, pochi minuti prima della partenza, il volo viene cancellato. In questo caso, Giulia ha diritto ad ottenere il risarcimento perché è stato avvisato della cancellazione all’ultimo momento.
Se il vostro volo ha un ritardo prolungato di due o tre ore oppure è stato cancellato, la compagnia aerea è tenuta a fornire l’assistenza di cui si ha bisogno. In particolare, sono previste le seguenti agevolazioni: una sistemazione in un albergo nelle vicinanze dell’aeroporto; i buoni pasto; il trasporto dall’aeroporto all’albergo e viceversa; la possibilità di effettuare due chiamate ed inviare messaggi via fax oppure via e-mail.
Non si ha diritto al risarcimento se la compagnia aerea dimostra di aver avvisato della cancellazione del volo (via telefono, sms oppure e-mail) almeno due settimane prima dalla partenza. In questo caso, si ha diritto solo al rimborso del biglietto o del prezzo attinente alla parte del viaggio non effettuata. Il mancato risarcimento del danno viene giustificato dal fatto che avendo un termine di preavviso di due settimane si è avuto tutto il tempo per organizzarsi e di prenotare un altro volo. Il risarcimento non vi è nemmeno quando la compagnia aerea dimostri che il motivo del ritardo è dovuto a caso fortuito, ovvero a circostanze eccezionali e imprevedibili non dipendenti dalla sua volontà ad esempio scioperi, attentati, condizioni meteorologiche avverse, guasto al motore dovuto ad un uccello finito all’interno dei motori o altro.