Il caso di Emanuela Orlandi, ragazza figlia di un commesso dello Stato Vaticano scomparsa nel 1983, verrà riaperto proprio dal Vaticano. Nonostante, a sorpresa, questa decisione sia stata diffusa su tutti gli organi di stampa, la famiglia Orlandi ha riferito di non saperne nulla. A confermarlo è stato il legale della famiglia, l’avvocato Laura Sgrò, all’ANSA: “Nonostante il tam tam mediatico, io come rappresentante legale della famiglia Orlandi non ho ancora ricevuto alcuna comunicazione formale dal Vaticano. Proprio per questo ho preparato una istanza formale che presenterò a breve in cui chiedo informazioni dettagliate sull’apertura di queste indagini e un incontro con il promotore di giustizia per avere uno scambio quanto prima“.
34
articolo precedente