Gli studi sulle abitudini alimentari in Italia, hanno riscontrato che gli omega 3 non sono sufficientemente presenti nella dieta degli italiani. E che il pesce, alimento, che più degli altri ne contiene, non è consumato abbastanza. I nutrizionisti raccomandano di consumare un piatto di pesce almeno 3 volte la settimana, specie il pesce azzurro, tra l’altro anche meno costoso, perché diminuiscono il colesterolo cattivo a favore di quello buono, prevenendo varie malattie, tra cui le malattie cardiovascolari e la demenza senile. I pesci più ricchi di omega 3 sono:
il salmone fresco
le sardine
il tonno fresco o sott’olio
le aringhe
lo sgombro fresco
i filetti di orata
la trota,
il merluzzo fresco
la sogliola fresca o surgelata
il polpo