Buone nuove per il PUC di Nola. A comunicarlo è il sindaco Carlo Buonauro: “Abbiamo finalmente avviato l’iter per la redazione del Piano Urbanistico Comunale, siglando un’importante convenzione con il Dipartimento di Architettura della Federico II di Napoli. Uno strumento che la città attendeva da oltre 30 anni, destinato a proiettarla nel futuro. Il PUC infatti sarà un aiuto fondamentale per i progetti che dovrà affrontare questa amministrazione. Ma non solo: nel nuovo strumento urbanistico dovremo preoccuparci di affrontare le grandi sfide del mondo globalizzato, pensando a soluzioni di mobilità sostenibile, alla grande questione ambientale, ai cambiamenti climatici, non dimenticando di trovare soluzioni alle criticità del nostro territorio, come la valorizzazione del centro storico. Chiederemo l’aiuto di tutto la cittadinanza nel condividere idee e prospettive per il territorio della nostra Comunità, un’occasione storica chiede l’attuazione di strategie condivise con tutti“.
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“Non nascondo anche la necessità di accelerare su questo tema – ha continuato il primo cittadino – Il lassismo su questo tema delicatissimo ha infatti già segnato la data di scadenza per l’approvazione del PUC, fissata per il 31 dicembre 2022. Già da ora dunque si profila la possibilità di un commissariamento da parte della Regione, un’ipotesi da rifuggire ed evitare in ogni modo possibile. Già abbiamo avviato proficui colloqui con gli organi competenti, puntando ad ottenere un differimento della scadenza, che ci consenta innanzitutto di incamerare le istanze proposte dai cittadini e poi di ponderare con estrema attenzione il processo di sviluppo del Piano stesso. In attesa di cominciare questo percorso – ha concluso – abbiamo già avviato diversi, importanti progetti, come R.U.N., ovvero Rigenerazione Urbana Nola, un’interessante proposta che prevede la realizzazione di social housing di qualità per giovani coppie e famiglie con disagio abitativo“.