Lo hanno già ribattezzato “il prete goleador”. E’ Francesco Ametta, sacerdote alla domenica mattina e calciatore al pomeriggio nella squadra del paese. 29 anni, viceparroco di San Martino in Rio, nel Reggiano, ha giocato e segnato nel match di Coppa Italia Promozione tra Sammartinese e Bagnolese. Secondo quanto riferito da RAI News, Ametta ha sempre giocato a buoni livelli nel calcio dilettantistico ma a 19 anni ha deciso di entrare in seminario e per sette anni ha abbandonato calcio agonistico. Nel 2022, poi, è stato ordinato sacerdote e mandato a San Martino in Rio come viceparroco. I primi allenamenti sono stati per puro spirito goliardico, don Francesco voleva solo tenersi in forma. Pian piano, però, si è fatto notare, ha ottenuto il tesseramento ed ha anche siglato un gol in una gara ufficiale. Un caso probabilmente unico per l’Italia ma non per il calcio internazionale, in quanto il presbitero spagnolo Jose Manuel Basurco negli Anni Sessanta giocò in Coppa Libertadores e segnò anche un gol. Don Ametta da sempre preminenza alla messa ma in campo si diverte e i suoi compagni sono sempre molto rispettosi, evitando bestemmie e offese. Ma il prete ha un sogno, anzi un appello: “Non conosco Lele Adani, ma vorrei venisse qui a incontrare i tanti giovani della parrocchia“. Chissà che non accada, il calcio crea delle storie bellissime e a volte impossibili da immaginare.
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