C’è anche una federiciana tra i giovani cervelli che hanno ricevuto il Premio SIGRAV alla XXIV Conferenza della Società Italiana di Relatività Generale e Fisica della Gravitazione (SIGRAV).
La medaglia d’argento viene assegnata a giovani scienziati italiani, di età non superiore a 40 anni, che si siano particolarmente distinti in Relatività Generale e Fisica della Gravitazione a livello nazionale e internazionale. Quest’anno saranno premiati Micol Benetti(Università di Napoli Federico II e INFN-Napoli) per la Cosmologia, Andrea Giusti (ETH Zürich e INFN-Bologna) per la Gravità Classica e Quantistica e Andrea Gerosa (University of Birmingham UK) per l’Astrofisica.
La Conferenza della SIGRAV, le cui tematiche vertono sulla fisica della gravitazione nei suoi aspetti teorici e fenomenologici e in particolare sulla gravità classica e quantistica, astrofisica e cosmologia, con cadenza biennale oltre al Premio SIGRAV ai giovani ricercatori prevede l’attribuzione della prestigiosa Medaglia Amaldi, un premio europeo assegnato ad uno scienziato che, durante la sua carriera, abbia dato contributi di grande rilevanza alla Relatività Generale e alla Fisica della Gravitazione
Quest’anno la Medaglia Amaldi sarà conferita a due notissimi scienziati di fama internazionale: Heino Falcke, per essere stato l’ideatore del concetto di “ombra del buco nero” e la sua conseguente osservazione con l’immagine del buco nero al centro della galassia M87, e ad Andrzej Mariusz Trautman per la scoperta di soluzioni esatte delle equazioni di Einstein tra cui alcune di onde gravitazionali.
Il premio viene assegnato dal Consiglio Direttivo della SIGRAV (nel quale ci sono anche due federiciani), sentito un Comitato di Consulenza Internazionale, sulla base della carriera e dell’importanza dei risultati del premiato. Il consiglio direttivo è composto dal Presidente Fulvio Ricci, dal vice presidente Salvatore Capozziello e dai consiglieri Mariafelicia De Laurentis, Marialuisa Marzuoli, Paolo Natoli, Maria Alessandra Papa, Roberto Cianci, Leonardo Gualtieri e Stefano Liberati.
Tra i precedenti Premi SIGRAV si ricordano, ad esempio, nel 2000 Alessandra Buonanno che è stata la prima italiana a ricevere la medaglia Dirac e ora è a capo della divisione di Astrofisica e Relatività Cosmologica dell’istituto tedesco Max Planck. Nel 2018 Marica Branchesi ora presidente della Commissione di astrofisica delle onde gravitazionali della International Astronomical Union (IAU). Il suo nome è legato in particolare alla prima osservazione della collisione di due stelle di neutroni, che ha segnato la nascita dell’astronomia multi-messaggera.