Attimi di terrore per un uomo e la figlia minorenne a Pozzuoli. Una rapina in un supermercato ad opera di due giovanissimi che, per un bottino di 70 euro, non hanno esitato a puntare una pistola contro l’uomo, titolare dell’attività, e la figlia minorenne. I due hanno agito verso l’orario di chiusura, coperti da scaldacollo e sciarpa. Dopo la rapina si sono allontanati in tre su un motorino, dopo essersi ricongiunti con il complice minorenne che faceva da palo. I carabinieri li hanno notati e fermati: i tre erano poco vestiti rispetto alla temperatura di quella sera ed apparivano visibilmente infreddoliti, non sapevano dare spiegazioni convincenti ed erano apparsi troppo ansiosi rispetto alla situazione del momento. I militari dell’Arma hanno quindi allargato gli accertamenti a quanto è successo in zona negli ultimi minuti, riuscendo a ricostruire il tutto: i tre, impauriti, si erano disfatti dei giubbini, della pistola e del bottino in una siepe.
I carabinieri della stazione di Licola, in collaborazione con quelli della sezione radiomobile di Pozzuoli, hanno quindi arrestato per rapina aggravata in concorso Michele Ilardi, 19enne di Pozzuoli, e Luciano Summa, 18enne di Giugliano in Campania (entrambi incensurati), oltre al loro complice minorenne, un 17enne di Pozzuoli che aveva fatto da palo e da guidatore del motorino.