Ci sono altri cinque contagiati dalla variante Omicron del Covid-19 in Campania. Tramite il tracciamento, infatti, è stata riscontrata la positività di tre alunni della scuola frequentata dai figli del paziente zero, la badante e un componente del personale scolastico. Lo ha comunicato il presidente della Regione, Vincenzo De Luca: “Dunque, oramai ci siamo, la variante è pienamente diffusa. Sto rivedendo il film di due anni fa quando trovammo il primo paziente positivo in un comune del Cilento. Anche quello sembrava un caso isolato. Nessuna angoscia, comunque, ma grandissima prudenza, altrimenti si rischia di dover chiudere tutto. Ricordo che in Campania l’obbligo di mascherina esiste da sempre. Non aspettavamo il governo per tenerlo in vigore“.
“Vorrei allora fare un appello ai sindaci e alle forze dell’ordine perché da subito vadano le pattuglie in strada a fare, intanto, un’azione dissuasiva, per richiamare i giovani che non indossano la mascherina, poi nel fine settimana a fare le multe – ha sottolineato – Lo ripeto: in Campania è obbligatorio l’uso della mascherina, dobbiamo solo muoverci a fare i controlli. E poi dobbiamo completare la campagna di vaccinazione senza perdere un minuto di tempo“.
“In Italia avremmo dovuto chiudere le frontiere già da un mese – ha sottolineato – Avremmo dovuto farlo quando abbiamo registrato, prima, l’esplosione di contagi in Bulgaria e in Romania, poi, le chiusure in Austria, Germania, Belgio, Olanda. Non abbiamo fatto niente. E questo, per opportunismo politico ma anche a causa di una maggioranza in cui sono presenti forze irresponsabili. Mi riferisco alla Lega e, fuori dalla maggioranza, a Fratelli d’Italia che hanno alimentato in questi mesi la protesta dei no vax fermandosi solo quando hanno visto la paralisi del commercio nei centri storici e il fiorire di disdette di pacchetti turistici“.
“Per mesi – ha continuato De Luca – questi irresponsabili hanno lavorato per la diffusione del contagio e solo adesso si sono resi conto che siamo arrivati alla quarta ondata. Serve un’attività di monitoraggio rigoroso a Capodichino, e dappertutto, ma soprattutto serve un piano di controlli da parte delle forze dell’ordine. Considero inaccettabili le motivazioni date dal ministro dell’interno. Nessuno pretende la militarizzazione del territorio. Due pattuglie sul lungomare a fare lavoro di richiamo ai ragazzi senza mascherina o qualche verbale nelle sere della movida basterebbero a dare un esempio“.
“Il problema non è la carenza di personale, siamo il paese che ha il numero di agenti di polizia più alto d’Europa in rapporto alla popolazione. Il problema è la volontà politica – ha concluso il Presidente – essere rigorosi e fare sul serio per salvare l’economia e la salute dei cittadini oppure far finta, come di solito si fa in Italia. Approviamo i decreti governativi, approviamo le ordinanze della Regione ma nessuno si interessa di far eseguire tali prescrizioni. L’augurio è che almeno di fronte alla penetrazione ormai scontata della variante Omicron ci si decida in Italia a fare le persone serie“.