La sagoma di una donna è diventata chiara solo a pochi passi dall’ingresso della caserma. Uno dei carabinieri della stazione di Portici ha dovuto fissare per diversi secondi la sua immagine dal monitor collegato alle telecamere. Stringe una bottiglia piena di benzina e nell’altra mano ha un coltello.
Quando inizia a gridare, minacciando di dare fuoco alla caserma, il comandante della stazione la raggiunge e con lui altri militari. La donna è agitata, non permette al comandante di avvicinarsi, provando a colpirlo col coltello. Mostra un accendino e lo punta verso la bottiglia. Il maresciallo le parla sereno, prova a farla ragionare. Intanto si avvicina. Quando è ormai a pochi centimetri le prende con delicatezza le mani e le sottrae benzina, coltello e accendino. La 57enne finisce in manette, arrestata per resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, tentato incendio e possesso ingiustificato di armi.