Una storia che ha dell’incredibile che viene direttamente dal napoletano, più precisamente da Somma Vesuviana. Una rissa tra due famiglie sarebbe scattata in conseguenza del ritrovamento di un portafogli. A venire a contatto due nuclei familiari del luogo, i Salierno e i Di Gesto.
Uno dei Salierno aveva perso il portafogli al bar. Subito dopo uno dei Di Gesto lo aveva trovato e restituito, ma senza i soldi, fatto che ha scatenato una lite furibonda in piazza San Francesco con i contendenti, divisi in due fazioni, che se le sono date di santa ragione. La rissa ha preso una piega così incontrollata che sono dovuti intervenire i carabinieri della Stazione di Somma Vesuviana che, nel tentativo di sedare la zuffa sono stati aggrediti a loro volta.
Dopo aver sedato la rissa, i carabinieri hanno fermato 5 persone: Angelo e Costantino Di Gesto, di 19 e 42 anni (padre e figlio), nonché Alfonso, Ciro e Giovanni Salierno, di 22, 48 e 54 anni (figlio, padre e zio). Questi ultimi sono stati accusati di rissa aggravata e di violenza, resistenza e lesioni a Pubblici Ufficiali. Dopo la perquisizione, inoltre, sono stati rinvenuti un taglierino e un badile. Alfonso Salierno e il Angelo Di Gesto hanno riportato lievi lesioni guaribili in 5 e 3 giorni, mentre due appuntati hanno riportato contusioni guaribili in 5 e 10 giorni.