Nonostante la presenza di una camionetta della polizia che vigila giorno e notte, Porta Nolana è diventata una zona di guerra.
Alcuni gruppi, formati da ragazzi molto giovani che agiscono a volto scoperto, fanno ronde armate a caccia dell’immigrato e anche dei regolari esercizi commerciali gestititi da loro.
La testimonianza di quello che succede in un video diffuso anche su Rai 3, dove si vede un ragazzo armato di mazza da baseball, che alla vista di un immigrato, lo insegue fin dentro un negozio e lo picchia selvaggiamente.
La gente ha paura. I commercianti anche. Soprattutto i commercianti stranieri . Uno di loro in un’intervista al Tg regionale dice: “ Mi minacciano di morte ogni giorno e i clienti hanno paura di entrare qui. Ho paura per me e la mia famiglia. Se continua così sarò costretto ad andarmene”.
E’ in atto una deriva xenofoba, che agisce alla cieca, con le intimidazioni e la violenza. Questi gruppi sono formati a volte da due, altre da dieci persone, armati di spranghe di bastoni, di armi che possono uccidere.
Il presidente del centro commerciale ha scritto una lettera al Prefetto per invocare il suo aiuto ma non ha ricevuto risposta.
Ma tutti concordano che serve una intervento dello Stato, altrimenti la situazione non farà altro che peggiorare