Pochi chili di tortellini “diversi”, tanto basta in Italia per creare polemica. In un momento già turbolento per il nostro Paese, le invettive di Lega e Fratelli d’Italia non hanno risparmiato neanche alcuni chili di tortellini con la carne di pollo cucinati alla festa patronale di Bologna. Viene gridato allo scandalo, all’attentato, la realtà dei fatti è che il comitato organizzatore della Festa di San Petronio, protettore di Bologna, ha fatto cucinare alcuni chili di tortellini con il pollo invece che con il maiale per tutti quei cittadini bolognesi che, anche per motivi religiosi, non possono mangiare maiale.
Gli organizzatori, tra cui figura anche la Curia, hanno chiarito all’ AGI che questa è stata una scelta votata all’integrazione e che l’opzione culinaria non è obbligatoria, ma solo affiancata alla tradizionale versione dei tortellini bolognesi.
Nel frattempo, a poche ore dal termine della festa, i risultati di questa proposta sembrano essere stati soddisfacenti. Durante la serata dei festeggiamenti, infatti, la trasmissione di Rete 4 “Stasera Italia” ha intervistato alcune cuoche, le quali hanno rivelato che molti bolognesi hanno assaggiato i tortellini con il pollo senza alcuno sdegno. Insomma, un polverone inutile, la tradizione resta tale e non è sotto attacco.
Se siete curiosi di approfondire, Gambero Rosso ha rivelato che nell’originale ricetta dei tortellini proprio la carne di maiale era assente: QUI l’articolo.