Rubava con la violenza i soldi alla madre, poi li sperperava nel gioco e nella droga. Dopo diversi casi, alla fine è stato arrestato. I carabinieri della Tenenza di Cercola hanno dato infatti esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare personale in carcere emessa dall’Ufficio G.I.P. presso il Tribunale di Nola a carico di Ciro Sannino, classe 1980 residente a Pollena Trocchia. L’uomo è ritenuto responsabile dei di rapina, estorsione e lesioni personali dolose a carico della madre Giuseppina di 60 anni.
Il provvedimento cautelare scaturisce a seguito delle indagini condotte dai militari dell’Arma di Cercola dopo una denuncia per rapina ed estorsione sporta nel mese di gennaio 2020 dalla mamma stessa. Gli atteggiamenti vessatori continuati nel tempo, le incessanti violenze e le continue richieste di denaro da parte dell’arrestato, denaro che poi spendeva per l’acquisto di stupefacenti e al gioco, hanno indotto la donna a sporgere denuncia proprio in virtù della possibilità oggettiva che le violenze potessero sfociare in episodi più gravi. La procura di Nola ha quindi concordato le risultanze investigative e gli elementi probatori raccolti a carico di Sannino, avanzando ed ottenendo nei suoi confronti una richiesta cautelare in carcere.
Ciro Sannino nell’anno 2017 ha già riportato una condanna per analoghi reati nei confronti della madre e, nonostante censito in tal senso, dopo un breve periodo di calma apparente, ha ripreso ad avanzare richieste di denaro non disegnando di aggredire anche fisicamente la madre, procurandole delle lesioni, pur di raggiungere il suo obiettivo.