Conclusosi nel 2022, ma considerato dal suo esordio come tra i principali classici del panorama delle serie tv, Peaky Blinders è sicuramente la punta di diamante del panorama televisivo degli ultimi anni. Creata da Steven Knight e ambientata a Birmingham nel cuore del Novecento e del contesto della prima guerra mondiale, la serie descrive le vicissitudini dei fratelli Shelby alle prese con la loro vita reduci del contesto storico che stanno vivendo. In particolare, la storia gira intorno alla figura di Tommy Shelby, nuovo boss della gang, appunto, dei Peaky Blinders. Nel corso delle sei stagioni vengono ripercorse le dinamiche malavitose del clan di famiglia fino a giungere alla narrazione di vere e proprie controversie politiche. Viene evidenziato anche in modo chiaro, nel contesto della prima stagione, l’aspetto psicologico dei personaggi che manifestano dei veri e propri traumi a causa del post guerra. Sicuramente quella trattata è una serie che prende in considerazioni le molteplici vicissitudini di sensazioni e dinamiche avventurose. Anche l’aspetto amoroso detiene il suo ruolo determinante nel contesto seriale. Ormai famosa in tutto il mondo, resta una serie assolutamente da vedere.
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Nunzia Pecorelli
Nunzia Maria Pecorelli, classe 2001. Laureanda in Lettere Moderne presso l’Università degli Studi di Salerno. Precedentemente collaboratrice di altre testate web. Specializzata in critica cinematografica. Amante della cultura, della letteratura con la passione per serie tv e film. Ha una sua personale rubrica: "Masterseries".
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