E’ lecito che un disabile con la 104 riceva una multa per divieto di sosta per aver parcheggiato l’auto fuori dagli stalli in un momento in cui tutti gli altri parcheggi erano già occupati? Si può contestare contestare il verbale e fare ricorso? La legge consente a chi è titolare del pass invalidi di parcheggiare sulle strisce gialle o sulle strisce blu senza pagare il ticket, a patto però che detto certificato sia facilmente visibile e l’uso dello stesso sia su un’auto al servizio del disabile.
Il pass tuttavia non consente di lasciare l’auto in divieto di sosta o comunque fuori dalle strisce disegnate dal Comune sull’asfalto. Eccezionalmente, è possibile chiedere l’annullamento della multa dimostrando che si è agito in stato di necessità. Per dimostrare lo stato di necessità è necessario che il trasgressore impugni il verbale dinanzi al Giudice di Pace entro 30 giorni (con tutti gli oneri che ne derivano). In alternativa, è possibile fare il ricorso al Prefetto entro 60 giorni.
Vediamo quando sussiste lo stato di necessità che permette di annullare una multa stradale. In primis, deve sussistere una situazione di pericolo. Questa vi è quando c’è un rischio grave e immediato per la sicurezza personale. Il trasgressore deve aver agito poi in una condizione di urgenza, ossia in presenza di un pericolo imminente e attuale. Inoltre, la commissione di un atto illecito è giustificabile solo come ultimo mezzo disponibile per evitare il pericolo. Infine il danno che si cerca di evitare deve essere significativo, tale cioè da mettere a rischio serio la vita o l’integrità fisica del trasgressore.