Stella del calcio francese e ora allenatore delle riserve del Marsiglia e uomo di fiducia del presidente. Jean-Pierre Papin sta vivendo una nuova fase della sua vita calcistica ma, nell’ultimo periodo, la sua esperienza ha subito un brusco cambiamento. L’ex attaccante francese Pallone d’Oro ha infatti rivelato, attraverso La Provence, di vivere sotto scorta: “Da tre settimane ci sono tre auto di agenti di sicurezza privata davanti a casa mia, una cosa insopportabile. Un giorno sono stato abbordato da due tipi in moto che mi hanno detto che devo andarmene da Marsiglia“.
Secondo quanto riferito dalla Gazzetta, Papin starebbe effettivamente avendo problemi sportivi nel Marsiglia ma non legati, in ogni caso, all’allenatore della prima squadra, l’italiano De Zerbi. Per Papin il problema sarebbe il dirigente responsabile della sua squadra, Ali Zarrak. “Io sono l’allenatore – spiega ancora al quotidiano La Provence l’ex attaccante del Milan – non posso accettare che questa persona scelga i miei cinque sostituti. Ogni volta che giocatori della prima squadra sono scesi da noi, con la necessità di farli giocare, ho applicato le direttive. Non ho bisogno di nessuno per discutere con De Zerbi o per parlare con il presidente Longoria. Il problema con quella persona, però, rimane”.