Il Papa, a sorpresa, si è recato nelle scorse ore in un’udienza straordinaria presso l’ambasciata russa a Città del Vaticano. Il Pontefice ha annullato tutte le sue udienze ed è andato direttamente dall’ambasciatore russo Alexander Avdeev. La richiesta, in un incontro di circa mezz’ora, è stata laconica: “bloccate tutti gli attacchi, bloccate le bombe sull’Ucraina”. Papa Francesco, inoltre, non andrà a Firenze domenica prossima per chiudere l’incontro dei vescovi e sindaci del Mediterraneo organizzato dalla Conferenza episcopale italiana e non presiederà neanche la celebrazione del mercoledì delle ceneri, il 2 marzo, all’Aventino. L’ufficio stampa del Pontefice ha affermato che le defezioni del Papa sono dovute a “un’acuta gonalgia, per la quale il medico ha prescritto un periodo di maggiore riposo per la gamba”. Secondo quanto riferito da Il Fatto Quotidiano, invece, anche la decisione di annullare la visita a Firenze sarebbe maturata dopo la crisi ucraina, soprattutto dopo le proteste di preti e pacifisti per la presenza all’incontro dell’ex ministro Marco Minniti, attualmente presidente della fondazione Med-Or, di Leonardo, tra le maggiori aziende produttrici di armi.
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