Una statua di Vincenzo Russo, il patriota nativo di Palma Campania, sarà esposta nella nota università napoletana “Federico II”. A comunicarlo è stato il primo cittadino di Palma, Nello Donnarumma: “Con la delibera di giunta di pochi giorni fa abbiamo approvato la realizzazione di un’ulteriore statua di Vincenzo Russo al fine di installarne una all’interno dell’università pubblica più antica al mondo e una nel tessuto urbano di Palma. Una sinergia voluta dal nostro Assessore Elvira Franzese che porterà ad una collaborazione permanente tra l’ateneo e il nostro comune per l’organizzazione delle giornate Russiane e del premio Vincenzo Russo. Le opere di creatività urbana vengono finanziate dalle sponsorizzazioni inserite nelle gare degli appalti pubblici. Non un solo euro grava sul bilancio comunale. Un’idea che ci ha consentito di far diventare la nostra città una città d’arte senza investire risorse dei contribuenti”.
48
Vincenzo Russo fu un patriota italiano ed è uno dei cittadini più glorificati dalla comunità di Palma Campania, dove vi nacque nel 1770. Si laureò in medicina e anche in giurisprudenza. Aderì ai principi giacobini di Robespierre e sostenne il principio di una lotta armata per difendere i diritti dei più deboli contro lo stato borbonico. Abbracciò gli ideali della Rivoluzione Francese e si rifugiò a Milano, poi in Svizzera, infine a Roma dove sostenne la Repubblica Romana grazie all’alleanza con i francesi. Convinse i francesi a sostenere la nascita della Repubblica anche nel Sud Italia e collaborò con il Monitore, rivista diretta da Eleonora Fonseca Pimentel. La Repubblica però visse poco, l’entrata a Napoli delle armate guidate dal cardinale Ruffo, al servizio dei Borbone, mise fine all’esperienza. Vincenzo Russo venne arrestato e giustiziato all’età di appena 29 anni.
articolo precedente