Con l’emergenza coronavirus molti uffici comunali sono rimasti chiusi e le attività delle amministrazioni si sono dovute riadattare. Molti hanno provveduto a organizzare le sale per distanziare le postazioni, altre stanno predisponendo spese per la videoconferenza. C’è chi l’esperimento lo ha effettuato, il 28 aprile scorso infatti, per la prima volta nella storia del Comune, l’amministrazione di Palma Campania ha svolto il consiglio comunale a distanza e in videoconferenza. Questo il commento del sindaco Nello Donnarumma:
Grazie alla collaborazione di tutti i consiglieri comunali ed in particolar modo del nostro Presidente del Consiglio Maria Giovanna Peluso. Nonostante il coronavirus Palma reagisce e riparte.
Stessa direzione per il Comune di Marigliano che prevederà il proprio Consiglio in modalità di videoconferenza. “Come conseguenza del decreto legge 18 del 17 marzo 2020, n. 18 riguardo le misure connesse l’emergenza epidemiologica da COVID – 19 sono state pubblicate le disposizioni per la disciplina delle sedute dell’Organo Consiliare con la modalità telematica della videoconferenza con la possibilità di intervenire da luoghi diversi dalla sede istituzionale del Comune, in modo simultaneo e in tempo reale, assicurando l’esercizio delle prerogative dei consiglieri, nonché l’applicazione, nei limiti della compatibilità, dello Statuto e del regolamento del consiglio comunale vigente“, fa sapere il presidente Vito Lombardi.
“Le prossime sedute si terranno obbligatoriamente a porte chiuse con diretta streaming e ogni consigliere comunale può scegliere di partecipare mediante la modalità della videoconferenza, informando il presidente del consiglio entro i tre giorni precedenti la seduta – continua il Presidente del Consiglio Comunale – Sarà utilizzata una piattaforma messa a disposizione grazie alla collaborazione con A.N.U.T.E.L. (Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Nazionali) che consente di accertare con sicurezza l’identità degli amministratori che partecipano ed intervengono in videoconferenza, nonché la possibilità di constatare con chiarezza le operazioni di voto“.