Overdrive è un film di genere azione-drammatico del 2017 diretto da Antonio Negret. Il cast è formato da Scott Eastwood (Andrew Foster), Freddie Thorp (Garrett Foster), Ana De Armas (Stephanie), Gaia Weiss (Devin), Clemens Schick (Max Klemp), Simon Abkarian (Jacomo Morier), Moussa Maaskri (Panabi), Abraham Belaga (Laurent Morier), Joshua Fitoussi (Leon), Kaaris (Frank), Anais Pedri (Clair), Lester Makedonski (Rémy), Magne-Hàvard Brekke (Kuhm), Frédéric Anscombre (Depaul) e Pauk Mark Elliott (battitore d’asta). Pellicola di produzione francese, con un budget di circa 28 milioni di euro ha ottenuto un incasso totale di circa 9,6 milioni di dollari risultando un flop al botteghino seguito da una critica negativa (23% di gradimento su Rotten Tomatoes).
“Se ti guardi intorno e perdi di vista l’obiettivo,
l’obiettivo sei tu”.
TRAMA Marsiglia, Francia 2017. I fratellastri Andrew e Garrett Foster sono esperti ladri d’auto d’epoca che vengono assunti per recuperare una Bugatti Tipo 57 SC Atlantic del 1937 appena battuta ad un’asta e vinta dal noto mafioso e miliardario francese Jacomo Morier. Il colpo va segno ma i due fratelli vengono rapiti dagli uomini di Morier: per salvarsi da una morte certa i Foster propongono al boss francese, noto collezionista di auto d’epoca, di rubare per la sua collezione la Ferrari 250 GTO del 1962 posseduta da Max Klemp, giovane e ambizioso boss tedesco rivale di Morier nella gestione della criminalità sulla Costa Azzurra. Morier impone una settimana di tempo ai due fratelli per completare il lavoro e così i Foster mettono insieme una squadra di autisti che include Stephanie, fidanzata di Andrew, e la sua amica Devin, ladra professionista con cui Garrett inizia una relazione. Quando Morier, per assicurarsi che i due fratelli non lo tradiscano, prende in ostaggio Stephanie e mette suo cugino Laurent a sorvegliarli, i Foster si ritrovano coinvolti negli intrighi della mafia locale e nel mirino di due agenti dell’Interpol. In una sfrenata, in tutti i sensi, corsa contro il tempo risulterà arduo uscirne vivi.
ANALISI Azione che scorre veloce con inseguimenti oltre i limiti dell’assurdo, intervallata da brevi dialoghi per conoscere i personaggi ed un colpo di scena nel finale: sono questi gli ingredienti di un cocktail che si avvale di un contesto visivamente suggestivo e di interpreti credibili, si sforza di combinare il puro intrattenimento e le intriganti emozioni del genere di riferimento, ma alla fine può risultare un fuoco di paglia per chi vorrebbe più sostanza dalla trama.
UN ESPERIMENTO RIUSCITO IN PARTE Attivo nel cinema e nella tv da più di dieci anni, il regista colombiano Antonio Negret viene ricordato soprattutto per aver diretto episodi di serie che vanno dal drammatico al thriller (CSI: Vegas – Le terrificanti avventure di Sabrina – Prodigal Son) e per i film Transit (2011) e Overdrive (2017). Tra interpreti principali sicuramente spiccano Scott Eastwood, che da papà Clint eredita lo sguardo inespressivo di duro dal cuore buono e una eccellente gavetta sotto la sua regia in ruoli minori (Flags of Our Fathers – Gran Torino – Invictus) prima di passare al ruolo di protagonista che, in questo caso, si dimostra credibile come ladro tormentato che vorrebbe un riscatto da una vita criminale con il grande amore, e la cubana Ana de Armas il cui fascino e talento, in una carriera iniziata in età adolescenziale, sono stati riconosciuti con due candidature al Golden Globe (nel 2019 per il giallo Cena con delitto–Knives Out e nel 2021 per il biopic Blonde)
I cultori puristi dell’action-crime possono comprendere l’insuccesso di botteghino e di critica dovuto forse al mancato ulteriore approfondimento dei caratteri che rende la trama solo spettacolare ma priva di quell’intrigante e completa sostanza capace di divertire ed emozionare.
Gli appassionati del genere che non hanno pretese eccessive e che, soprattutto, adorano le storie di giovani esistenze ai limiti della pericolosità che conservano un cuore in cerca di felicità potranno dirsi soddisfatti dopo il colpo di scena che chiude 90 minuti ad alta velocità non solo su quattro ruote.
RIMEDIO EFFICACE CONTRO LO STRESS.
