Fervono i preparativi per la cerimonia degli Oscar 2020, prevista per la notte tra il 9 e il 10 febbraio, e mai come quest’anno i giochi sembrano già fatti, come dimostrano i principali siti di scommesse, le cui quotazioni sembrano davvero non lasciare spazio a sorprese.
Per la categoria MIGLIOR FILM, troviamo nettamente in testa 1917 di Sam Mendes (QUI la nostra recensione), fresco di DGA e di Golden Globe. Seguono a breve distanza Parasite di Bong Joon-ho (QUI la nostra recensione) e C’era una volta… a Hollywood di Quentin Tarantino (QUI la nostra recensione), mentre Joker di Todd Phillips viene dato solo come quarto favorito, pur essendo quello che ha avuto il maggior successo commerciale (QUI la nostra recensione).
Per la categoria MIGLIOR REGISTA, il favorito rimane Sam Mendes, insidiato però seriamente dal maestro del pulp Quentin Tarantino.
Per la categoria MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA, quest’anno davvero sembra non ci sia storia: a meno di clamorosi ribaltoni, la statuetta andrà a Joaquin Phoenix per la sua indimenticabile performance nel Joker di Philips. Le quote sono davvero imbarazzanti: come puntare sulla vittoria del Barcellona contro la Pro Vercelli. Segue, ma con netto distacco, l’Adam Driver di Storia di un matrimonio.
Per la categoria MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA, la grande favorita è Renee Zellwegger per la sua prova in Judy (Rupert Goold), seguita alla distanza da Scarlett Johansson di Storia di un matrimonio e la Cynthia Erivo di Harriet.
Per la categoria MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA, quest’anno l’uomo da battere è Brad Pitt, la cui interpretazione in C’era una volta… a Hollywood sembra aver rilanciato la carriera e la figura dell’attore. Secondo favorito, anche se con netto distacco, Joe Pesci in The Irishman, seguito da Al Pacino, sempre di The Irishman.
Per la categoria MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA, è invece Laura Dern (Storia di un matrimonio) destinata ad aggiudicarsi la statuetta, insidiata soltanto, ma nemmeno troppo, da Margot Robbie (in Bombshell) e Florence Pugh (in Piccole donne).
Per la categoria MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE, anche quest’anno, per i bookmakers sarà un “derby” Disney vs Pixar: in particolare, a contendersi l’ambita statuetta, saranno i due sequel Toy Story 4 (QUI la nostra recensione) e Frozen II – Il segreto di Arendelle, mentre sembra avere poche chance la commedia natalizia Klaus targata Netflix.
Riguardo all’andamento della serata, invece, notizia dell’ultima ora è che Keanu Reeves sarà chiamato a presentare uno dei premi assegnati dall’Academy. Ma l’attore non sarà il solo, ovviamente, a salire sul palco degli Academy Awards: insieme a lui sono stati annunciati anche i nomi di Penélope Cruz e Shia LaBeouf, che vanno ad aggiungersi a quelli già confermati di James Corden, Beanie Feldstein, Zack Gottsagen, Diane Keaton, Steve Martin, Maya Rudolph, Kristen Wiig, Sigourney Weaver, George MacKay, Zazie Beets, Timothée Chalamet, Lin-Manuel Miranda, Will Ferrell, Gal Gadot, Mindy Kaling, Julia Louis-Dreyfus, Anthony Ramos, Mark Ruffalo e Kelly Marie Tran.
Che lo si ami o si odi, l’Oscar rimane pur sempre il premio cinematografico più antico e prestigioso di sempre. Di sicuro quello che ti spalanca più porte, come testimoniato anche dal grandissimo Daniel Day-Lewis: «Un Oscar ti cambia la vita, eccome! E ti dà un sacco di opportunità».
E voi? Resterete incollati a guardare la Notte delle Stelle? Quali sono le vostre previsioni?