Con la lezione sul disciplinare della pizza ed i prodotti da filiera corta si è conclusa la fase dei work shop nelle scuole del territorio prevista dal progetto “Nolano – Vesuviano: itinerari di fede e di gusto” che coinvolge Marigliano, Comune capofila, Cimitile, Liveri, Visciano e Massa di Somma e che è cofinanziato dal POC Campania 2014 -2020. (Rigenerazione urbana politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale ed internazionale).
I laboratori con gli alunni sono stati a cura dell’ordine dei tecnologi alimentari di Campania e Lazio, presieduto da Salvatore Velotto. Sono stati affrontati temi importanti come la prevenzione dello spreco alimentare, le eccellenze agricole del territorio, le produzioni a km 0, la ricerca e la scelta dei grani antichi per gli impasti della pizza e dei prodotti utilizzati per condirla, come il pomodoro San Marzano Dop e la mozzarella di bufala campana Dop.
La scuole coinvolte sono state l’I.C. ” Visciano – Camposano”, l’I.C. “Mercogliano – Guadagni”, l’ I.C. “Costantini” di Liveri, l’I.C. ” Giordano” di Massa di Somma e l’Alberghiero del Manlio Rossi Doria di Marigliano. E sono stati proprio gli aspiranti chef di quest’ultimo istituto che, dopo la lezione teorica, si sono cimentati nell’esecuzione pratica della pizza che è stata cotta nel forno dell’agriturismo Masseria Manone di Marigliano, convenzionato con la scuola guidata dalla dirigente Angela Buglione. La struttura ha messo a disposizione anche la farina prodotta con il grano Senatore Cappelli, coltivato proprio nei campi dell’agriturismo. A partecipare alla Christmas edition dell’iniziativa sono stati il sindaco di Marigliano Peppe Jossa, il sindaco di Visciano Sabatino Trinchese, l’amministratore unico dell’Agenzia di Sviluppo dei Comuni dell’area nolana Vincenzo Caprio, l’assessore alla cultura ed all’istruzione Adolfo Stellato. A coordinare le lezioni teoriche e pratiche è stato il docente Luigi Romano.