Di notte a Nola c’è uno “spettacolo” che forse pochi notano. Come abbiamo già segnalato, sabato notte si potevano vedere un piccolo branco di cani tra l’immondizia ai piedi della vecchia chiesa in disuso nell’incrocio dove inizia via Principessa Margherita. Andando avanti, sotto il portico della banca a lato della cosiddetta “piazzetta Immacolata”, all’altezza dell’incrocio che porta a Cimiitle, lo spettacolo è ancora più preoccupante. Un clochard, che dalle condizioni non fa capire neanche se sia donna o uomo, dorme rannicchiato nei suoi stracci e nei suoi “bagagli”; e potrebbe non essere l’unico, perchè altri ce ne sono stati segnalati. Sappiamo ancora poche notizie riguardo questo “barbone”, non sappiamo da dove viene, nè il nome, nè le condizioni; ciò che è palese è che lo stato in cui versa è davvero preoccupante.
Forse sarà poco, ma cominciamo a far circolare la voce. Anche se le istituzioni spesso non sono facilmente raggiungibili, la forza dei social network è immensa; facciamo girare le foto, l’articolo, chiunque possa aiutare questi animali e questo clochard contatti la nostra redazione, le istituzioni, anche un piccolo gesto può valere tanto. Le stesse istituzioni, tramite i loro contatti facebook, non restino sorde a queste grida d’aiuto. Ad un giorno di distanza della festa delle donne, una giornata per valorizzare l’amore e la compassione, un pensiero deve andare anche a esseri umani, che siano animali, donne, uomini, che vivono in condizioni diverse da chi è più fortunato. Nessuno dovrebbe vivere in queste condizioni. Facciamo girare la notizia e arriviamo alle istituzioni e alle associazioni. E’ questa la nostra idea, dateci una mano sui social.
di Nello Cassese [contatto Facebook = Nello Cassese]