La città di Nola dopo tre anni ritorna a vivere le emozioni delle festività per il santo patrono Felice ma, purtroppo, non assiste al “miracolo della Manna“. Il liquido protettivo di San Felice, infatti, non è sgorgato. “Non c’è il miracolo della manna – ha detto don Angelo Masullo, tesoriere del Capitolo della Cattedrale, citato da InDialogo – ma confidiamo nella benedizione di San Felice che ci chiede di noi l’impegno di essere segno dell’amore di Dio“. Per tradizione, un liquido rugiadoso detto “manna” scorre in un calice attraverso una fessura del muro oltre il quale è seppellito San Felice; i nolani traggono buoni auspici dal ripetersi annuale di questo evento. Se il miracolo non avviene il 15 novembre, giorno di San Felice, si ritorna a sperare il giorno 8 dicembre quando potrebbe avverarsi nuovamente.
56
articolo precedente