E’ prevista per venerdì 16 giugno alle ore 18.00, presso il Museo storico archeologico, l’inaugurazione a Nola della mostra “Reportage di Patrimonio” . La stessa sarà visitabile dal 16 al 30 giugno.
Il “taglio del nastro” vedrà i saluti istituzionali del direttore del Museo Storico Archeologico di Nola, Giacomo Franzese, del Vicesindaco, Carmine Sautariello, e gli interventi della Referente dell’Elemento e per responsabile tecnico – scientifico progetto Unesco della Rete, Patrizia Nardi, il presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Francesco De Falco, il presidente di Gramas, Luca De Risi, il presidente dell’associazione Cultura del viaggio, Claudio Bocci, il presidente dell’associazione Archiometria, Francesco Chiacchiaro. Condurrà i lavori, Antonio D’Ascoli, Rappresentante della Comunità Festiva Nolana.
Reportage di un “Patrimonio UNESCO” rappresenta un viaggio dall’interno, bottom up, nelle feste della Rete attraverso l’obiettivo e le sensazioni di 18 “fotografi di comunità” che hanno restituito, raccontandole con i loro scatti, le emozioni dello stare dentro la festa con i Facchini della Macchina di Santa Rosa, sotto la torre luminosa che cammina, sotto gli svettanti ed eleganti Gigli di Nola, con gli angioletti e “l’animella” della Varia di Palmi, a passo di danza con i Gremianti, sotto i Candelieri a Sassari.
Il tutto ha preso forma da un’ idea di Patrizia Nardi, Referente dell’Elemento e responsabile tecnico-scientifico del Progetto UNESCO e condivisa con le comunità della Rete e con Claudio Bocci, Presidente associazione Cultura del Viaggio e sotto la guida sapiente di Antonio Politano, giornalista e fotoreporter.
La mostra ha già fatto tappa – nei mesi scorsi – a Roma nel prestigioso scenario della cinquecentesca Villa Celimontana e dei giardini dei Mattei al Celio, nell’ambito della rassegna “Festival della Letteratura di Viaggio”.
Un progetto a cui hanno partecipato anche i fotografi nolani: Sabrina Iorio, Andrea Raiola, Rosario Spanò, Paolo Peluso, Carmine Fusco