Avrebbe celebrato il matrimonio col rito civile ma senza comunicarlo agli uffici preposti, il tutto all’oscuro dei futuri coniugi. E’ l’accusa che pende su un consigliere comunale di Nola, secondo quanto raccolto dalle indagini degli uomini della Polizia Locale di Nola, guidati dal comandante Claudio Russo. I fatti risalgono al 27 settembre appena passato. Un 45enne programma di celebrare il matrimonio con la sua compagna di Palma Campania nella sede del palazzo comunale di Nola. Secondo la ricostruzione dei caschi bianchi di Nola, il consigliere in questione avrebbe chiesto dei soldi come coperture delle spese per l’iter del matrimonio civile, salvo poi riferire poche ore prima ai dipendenti comunali che le nozze non si potevano svolgere più in Comune. Il matrimonio, con tanto di foto, veniva ugualmente celebrato dal consigliere presso una struttura privata. Le nozze, tuttavia, anche con l’ausilio di un funzionario comunale, non sarebbero mai state registrate negli uffici comunali, sebbene gli sposi fossero a conoscenza del contrario e avessero sborsato anche diverse centinaia di euro. Dopo alcuni giorni il misfatto è stato scoperto e il vero matrimonio è stato regolarmente celebrato, mentre fuori dalle feste sono scattate le denunce.
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